domenica 2 ottobre 2011

Insegnare oggi


Insegnare, oggi, non è semplice, perchè siamo cambiati tutti: docenti, discenti e genitori di questi ultimi.
La famiglia, primo e primario luogo socio-culturale e affettivo in cui il bambino è inserito, non è più in grado di trasmettere le più elemntari norme alla base di una serena convivenza civile, nonchè il rispetto delle regole e della "autorità".
La famiglia è assente, non è più "normativa", presa com'è da mille impegni, ma solo affettiva, e cerca di far fronte alla sua "assenza" soddisfacendo ogni richiesta materiale dei figli.
Giunti in età scolare, dunque, i genitori demandono alla scuola e ai suoi operatori, ogni sorta di responsabilità extra, chiedendo espressamente, un'educazione a tutto tondo per i loro figli. Sacrosanto diritto! Gli insegnanti, però, oltre ad insegnare a "leggere, scrivere e far di conto" (e non solo quello!!!), sono chiamati ad assurgere a diversi ruoli, incarnando diverse figure professionali, spesso improvvisate: pedagogista, psicologo, sociologo e, nel caso dei più piccoli, baby sitter.
I bambini, infatti, fin dalla scuola dell'infanzia cercano il contatto, il dialogo, la considerazione e l'affetto che, nonostante gli sforzi, i genitori non riescono ad infondere. Puntualmente poi, da più parti, giungono le lamentele su scuola e insegnanti, ma dov'è la verità? "In medio stat virtus" dicevano i saggi latini.
I bambini non sono quelli di trenta anni fa, così come i loro genitori che, tra casa, famiglia e lavoro, sono oberati di responsabilità ed, infine, gli insegnanti con troppi "vuoti" da dover colmare. Ecco la verità!   

lunedì 26 settembre 2011

Le melanzane di zia Pina


Se hai poco tempo e ci tieni alla linea, ecco una ricettina facile e gustosa, datami dalla zia di mio marito, di nome Pina!
Per 2 persone occorrono due melanzane medie.
Tagliare a fettine non troppo spesse le melanzane, bagnarle nell'acqua e panarle (ancora bagnate!) nel pangrattato al quale avrete unito un pizzico di sale.
Disporle su una teglia bassa ricoperta di carta da forno leggermente oliata. Mettere un filo di olio sopra e infornare.
Son pronte quando si dorano (180° circa). Attenti a non farle seccare troppo!!
Una volta sfornate potete gustarle così, come contorno, oppure farne una parmigiana nel più classico dei modi: a strati con un sughetto leggero, mozzarella e prosciutto cotto. Unica differenza: le melanzane non sono fritte e panate con uova etc.
Il nostro fegato ringrazia.

domenica 25 settembre 2011

La Domanda Intelligente


Nel corso della vita capita di lasciarsi andare e di seguire l'onda, immersi in un dedalo di pensieri che lambiscono, appena, il cuore. Lo sguardo assente e impenetrabile, tutto intorno è silenzio, "ognuno perso dentro i fatti suoi". Mille domande a spronarci e scuoterci, ma nessuna di esse tanto incisiva da riuscire nell'intento. Poi, un giorno, arriva la domanda "intelligente", due semplici parole che riecheggiano dentro di noi, come onde che si infrangono: "sei felice?".
Ci fermiamo, un istante, ad ascoltare i battiti del cuore, lo sentiamo di nuovo palpitare.
Davanti ai nostri occhi si spalanca quella finestra chiusa da tempo: la finestra sul mondo, e la vita riprende il suo corso.
Quelle due semplici parole, racchiudono la consapevolezza che la felicità non sempre è dentro di noi, talvolta ci attende in qualche angolo misterioso della nostra esistenza. Basta solo cercarla!