L'amicizia

Esiste un periodo della nostra vita che va dai venti fino ai trenta, trentacinque anni, in cui l' Amicizia è il vero motore... Gli amici sono disposti, se non a tutto, a molto per noi e viceversa. Tutto avviene con naturalezza ed entusiasmo. 

Poi, dopo i quarant'anni, tutto cambia. Quelli che
ritenevamo amici si rivelano conoscenti. Ma non siamo noi o loro ad essere diversi, bensì cambia la prospettiva.

 Se prima di allora il futuro ci appariva come "di là da venire", quindi qualcosa da condividere senza remore, ora il futuro è qui con il suo "conto" in mano.

 Se prima si "progettava" con gli amici, ora la vita è un insieme di piccoli passi giornalieri. 

Allora, in  tutta questa quotidianità, il sentimento dell'amicizia non trova più il suo spazio, la sua giusta collocazione, presi come siamo da noi stessi. Quindi, può capitare, in un giorno qualunque, di dover affrontare un momento difficile e di ritrovarsi non "da solo", ma senza quegli amici! Fortunatamente, però, scopriamo l'esistenza di persone buone, che compaiono sul nostro cammino all'improvviso e che, senza un perché, diventano i nostri angeli custodi. Può essere il vicino di casa, il collega di lavoro, un conoscente; qualcuno che, pur non essendo tuo amico, compia per te, gesti di amicizia.

Tutto ciò a me è accaduto. Nell'amicizia ho dato e ricevuto tanto, ma non nel momento in cui pensavo mi fosse "dovuto"! In tanti son scappati, forse per paura...

Dopo un primo momento di delusione ho imparato, da allora, a "dire NO", che va ben oltre il semplice "saper dire di no"...

Marta