Per chi, come me, ha un blog di cucina pur non essendo una "cuoca provetta" ma solo una che sperimenta ai fornelli, credo sia doveroso far conoscere a voi che mi seguite, non solo i successi, ma anche gli insuccessi in cucina. Non fosse altro per evitare di incorrere nello stesso errore. Ecco allora il racconto del mio esperimento in cucina di ieri!
Girando in rete l'occhio mi è caduto su una gran varietà di "torte in padella"!! Che bello, mi son detta! Il forno,
con questa canicola estiva, è proibitivo. Ma la padella NO!!
con questa canicola estiva, è proibitivo. Ma la padella NO!!
Basta fare il solito impasto a scelta e munirsi, poi, di una buona padella antiaderente nella quale far sciogliere del burro. Versare il composto e coprirlo con un coperchio e, a questo punto, avete due varianti:
- seguendo il principio della frittata, far cuocere la torta a fuoco basso per 15 minuti e poi girarla dall'altro lato aiutandovi con il coperchio. Operazione, questa, per me impossibile, dal momento che mi sarebbe colato tutto!!
- Sempre a fuoco basso, attendere che la torta lieviti e si cuocia in 25 minuti circa.
Ho optato per questa ultima versione. L'ho vista aumentare di volume e cuocere pian piano. Poi, quasi alla fine, è bastato un momento di distrazione, la fiamma si è alzata e ...la torta si è bruciata sul fondo!!
Ora, le cose son due:
- occorre grande maestria nel cuocerla;
- oppure la colpa è stata mia.
Quello che posso dirvi è che stava andando benone e le foto lo testimoniano. Ho assaggiato il contorno, che non era bruciato, e il sapore era ottimo. Vorrei riprovarla, ma se qualcuno di voi l'ha provata, sarei grata se mi spiegasse esattamente tutti i passaggi. Accetto anche testimonianze di insuccessi come la mia!!
Ciao...
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